Il Burning Man è l’evento dove tutto può succedere e tutto è permesso. Quasi 60.000 mila persone per una settimana in una città che viene creata dal nulla, nel deserto del Nevada.
Sono dieci i principi di questo gigantesco esperimento sociale dove per una settimana si uscirà dagli schemi della società moderna. Non c’è economia al burning man se non la Gift Economy. Niente denaro. La “radical self reliance” è un altro dei principi base dell’evento poiché tutti sono invitati a scoprire se stessi nelle forme che preferisce.
Il burning man è un evento e non un festival poiché tutti i partecipanti sono parte di quello che succede in quella settimana (Radical Inclusion e Partecipation). La cosa più straordinaria è che i partecipanti non si aspettano nulla gli uni dagli altri se non che ognuno sia se stesso. Nei limiti del rispetto degli altri ogni partecipante rispetta il principio della “radical self expression”. Il valore di comunità assume un significato nuovo durante l’evento e concetti di collaborazione e cooperazione hanno un altro sapore.
Infine i partecipanti mettono in campo tutta la responsabilità civica esistente e aderiscono al principio del “leaving no trace” affinchè la “playa” dove si svolge l’evento torni com’era una settimana prima.
Ci vediamo al Burning Man 2013